Se vai in Danimarca, dalle parti di Copenaghen, chiamami. Andiamo a fare un giro al JiYo Park. Un sogno per ogni traceur.
In questo video si può vedere abbastanza bene com’è fatto.
Invece in quest’altro c’è la presentazione di un documentario che dovrebbe essere molto interessante. Parla di architettura, anche in relazione al Parkour e al JiYo Park.
domenica 25 ottobre 2009
venerdì 23 ottobre 2009
Out of Time
Questo ero proprio sicuro di averlo postato, eppure non lo trovo! Boh! A questo punto tanto vale ripercorrere i punti salienti.
Traceur: Oleg Vorslav. Molti si sono innamorati del Parkour grazie a questo suo video:
Ha mostrato le sue doti anche qui:
E infine, dopo tanto tempo di attesa, se ne esce con un video che mostra non solo la sua bravura (e sì che è migliorato, il suo flusso è inarrestabile e simile ad una danza) ma anche la sua simpatia.
Si rinnova inoltre la mia stima per chi gli filma e edita i video, che qui ha saputo creare una vera perla a livello visivo, di ambientazione, di colore e sensazioni:
Traceur: Oleg Vorslav. Molti si sono innamorati del Parkour grazie a questo suo video:
Ha mostrato le sue doti anche qui:
E infine, dopo tanto tempo di attesa, se ne esce con un video che mostra non solo la sua bravura (e sì che è migliorato, il suo flusso è inarrestabile e simile ad una danza) ma anche la sua simpatia.
Si rinnova inoltre la mia stima per chi gli filma e edita i video, che qui ha saputo creare una vera perla a livello visivo, di ambientazione, di colore e sensazioni:
giovedì 22 ottobre 2009
Rischio preventivato
Si parla tanto della pericolosità del Parkour, e i rischi ci sono sicuramente, ma quando cerco di spiegare che è meno rischioso di quanto sembri è difficile che mi credano. Eppure, una partita di calcio è piena di rischi che non si possono evitare vista l’imprevedibilità dei movimenti dell’avversario. Eppure, ogni volta che si fa un viaggio in macchina la vita è appesa a un filo sorretto dal destino. Eppure sono andato a dormire e mi sono svegliato con il piede gonfio e con un dolore atroce… Non mi sono fatto niente in due giornate di Parkour (il V raduno nazionale) e mi basta fare una dormita per farmi male! Assurdo.
lunedì 12 ottobre 2009
Una discesa, di un gatto che ama l’acqua
Gato, traceur italiano, nel suo interessantissimo (questo è l’aggettivo migliore da usare, perché Gato propone sempre video e pensieri profondi) blog (il link è adesso nello spazio dedicato in fondo alla colonna destra), ha pubblicato questo nuovo video, che credo trovi un’ottima collocazione in questo blog.
Sempre di Gato, guarda anche questo (che credevo di aver già postato, ma non lo trovo):
Sempre di Gato, guarda anche questo (che credevo di aver già postato, ma non lo trovo):
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